numero del mese

Fine della guerra

Conflitti infiniti perché senza scopo
sono la malattia dell'Occidente
Solo il ritorno alla politica ci salverà
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Conflitti infiniti perché senza scopo
sono la malattia dell'Occidente
Solo il ritorno alla politica ci salverà
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Conflitti infiniti perché senza scopo
sono la malattia dell'Occidente
Solo il ritorno alla politica ci salverà

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"Stiamo perdendo la guerra", il numero 1/24 di Limes

La copertina, il sommario e la presentazione del numero 1/24 di Limes.
Pubblicato il Aggiornato il
Dettaglio della copertina a cura di Laura Canali.
Dettaglio della copertina a cura di Laura Canali. 

Il numero 1/24 di Limes si intitola “Stiamo perdendo la guerra” e sarà disponibile da sabato 10 febbraio in edicola e in libreria.

Potete leggerlo direttamente sul nostro sito, abbonandovi a Limesonline e cliccando sui titoli dei singoli articoli. È disponibile anche in PDF e – fuori dall’abbonamento a Limesonline – in ebook e su Kindle.

 

Di cosa tratta

Quale guerra? Quella da Limes battezzata "Guerra Grande", che da qualche anno infuria su più fronti e con diverse modalità nella distratta e pericolosa indifferenza di quanti si cullano in un senso di falsa sicurezza, pensandosi estranei ai tumultuosi rivolgimenti che ci vedono, volenti o meno, coinvolti. Il sanguinoso e distruttivo stallo del conflitto ucraino, il nuovo incendio mediorientale con i suoi strascichi marittimi sullo strategico accesso al Mar Rosso, le crescenti tensioni tra Usa e Cina.

Sono solo alcune tra le più plateali, episodiche manifestazioni di un rivolgimento geopolitico che sta cambiando in modo rapido e profondo gli equilibri internazionali. Oltre settant'anni di leadership dell'America sono oggi ipotecati dal logoramento della deterrenza, dalla sovraesposizione militare, dall'afasia politica di Washington, da una crisi del benessere e del senso di "missione", dalle sfide multiple che attori più e meno grandi (Cina, Russia, Iran, Turchia e movimenti armati, tra gli altri) portano all'ordine americanocentrico. In questo tumulto, l'Italia può e deve giocare le carte che la sua geografia, il suo retroterra storico-culturale, la sua collocazione (geopoliticamente) atlantica le danno.

Per concorrere a stabilizzare il proprio intorno e conquistarsi così voce in capitolo nella definizione delle traiettorie strategiche che decideranno del nostro futuro, di quello dell'Europa e del rapporto transatlantico. Il tempo scarseggia e il prezzo dell'inazione è potenzialmente molto, forse troppo elevato in termini di benessere, rilevanza e sicurezza future.

Questo numero offre un'ampia e dettagliata panoramica dei principali fronti aperti della Guerra Grande: Ucraina, Medio Oriente, Indo-Pacifico. E inizia una riflessione, che sarà sviluppata nei prossimi volumi, su cosa l'Italia possa e debba fare per prendere piena coscienza degli eventi e non farsene travolgere. Buona lettura.

 

Il sommario

Cronache dal Lago Vittoria - Editoriale
(in appendice "Chi, con chi e contro chi in Medio Oriente" - Lorenzo TROMBETTA)

Parte 1 - GUERRA LARGA IN MEDIO ORIENTE

La logica di Israele: prima i fatti, poi i piani - Antonella CARUSO

‘I due Stati non si faranno’ Voci dalla Terrasanta - Ḥanān ‘AŠRĀWĪ e Giora EILAND

La strategia di Bibi è fallita perché funzionava - Shlomo BROM

Ḥamās ha ricompattato Israele ma il dopoguerra è un’incognita - Chaim WEIZMANN

Ḥamās e Fatḥ riscoprono l’Olp per riconciliarsi? - Paola CARIDI

Gli ḥūṯī giocano per sé - Emily TASINATO

Il Mar Rosso svela la cecità marittima dell’America - Salvatore R. MERCOGLIANO

In una guerra aperta con Israele Ḥizbullāh ha tutto da perdere - Lorenzo TROMBETTA

La guerra a Gaza rende l’Iraq un campo minato - Yaḥyā AL-ŠURŪQĪ

Parte 2 - UCRAINA ALLA RESA DEI CONTI

La guerra economica insabbia il Numero Uno - Fabrizio MARONTA

Due anni dopo. Stiamo perdendo la guerra d’Ucraina? - Nicola CRISTADORO, Germano DOTTORI, Virgilio ILARI, Mirko MUSSETTI

La guerra di logoramento inizia a Kiev - Fulvio SCAGLIONE

Tradimento dell’Ucraina o sconfitta dell’Occidente? - Oxana PACHLOVSKA

Città Nave - Jurij ANDRUCHOVYČ

‘L’Occidente transpacifico deve prepararsi per il dopo-Russia’ - Janusz BUGAJSKI

L’Ucraina verso lo scenario coreano - Mirko MUSSETTI

‘Riallacciare con l’Occidente ma prima la vittoria’ - a cura di Sacha CEPPARULO

Urss addio, viva l’Urss - Orietta MOSCATELLI

La Russia si vuole riferimento della ‘maggioranza mondiale’ - Fëdor LUK’JANOV

La scuola metodologica di Mosca - Adriano ROCCUCCI

Grandi giochi tra Caspio e Nero - Mauro DE BONIS

‘L’Ucraina non è più la principale priorità dell’America’ - Jeffrey MANKOFF

La Germania travolta da sé stessa - Giacomo MARIOTTO

‘Berlino deve tornare a farsi domande scomode’ - Gerhard SCHINDLER

La Nato uscirà dalla Turchia non la Turchia dalla Nato - Daniele SANTORO

L’Europa indifesa - Gianandrea GAIANI

Russia fuori, America dentro, Germania al fianco: l’Europa secondo Varsavia - Łukasz MAŚLANKA

Per un nuovo patto tra Polonia e Ucraina - Paolo MORAWSKI

Parte 3 - CINA, AMERICA E COREE AGITANO L’INDO-PACIFICO

Usa e Cina preparano la proxy war - YOU Ji

Come Kangxi, la Cina di Xi non rinuncia a Taiwan - Giorgio CUSCITO

L’inverno coreano - Riccardo BANZATO

Autori

La storia in carte - a cura di Edoardo BORIA

Copertina a cura di Laura Canali.
Copertina a cura di Laura Canali.